INCONTRO CON IL SOTTOSEGRETARIO TOFALO

In data odierna si è tenuto il programmato incontro con il Sottosegretario Angelo Tofalo, dal quale ci aspettavamo notizie positive inerenti il recupero del gap economico, anche attraverso l’ipotesi di adozione di una Indennità Difesa e l’incremento dell’Indennità di Amministrazione perequabile con l’Indennità dei Tribunali militari.

Così non è stato.

In apertura di incontro siamo stati informati sui risparmi di gestione derivanti dalla legge 244, quantificati dal Sottosegretario in soli 114 milioni di euro.

Dai nostri calcoli dette risorse ammontano invece a 200 milioni di euro quindi, ovviamente, approfondiremo e non permetteremo che in buona o cattiva fede che sia, vengano negati al personale civile risorse legittimamente nostre.

In merito ai 21 milioni il Sottosegretario ci ha confermato quanto già sapevamo e cioè che per ora sono stati estesi solo per l’anno 2021 ma che ad oggi, non sono previsti per gli anni successivi.

Occorre quindi continuare a battere sulla promessa stabilizzazione.

Nulla di nuovo sul fronte assunzioni che sono ferme alle 235 già autorizzate.

Nel nostro intervento, oltre ai dubbi sull’importo dei risparmi della 244, abbiamo manifestato profonda delusione per la totale assenza di iniziative da parte dell’Amministrazione finalizzate al recupero del gap economico, ricordando che le lavoratrici ed i lavoratori della difesa da anni subiscono tale ingiustificata sperequazione nei confronti dei dipendenti del Comparto Funzioni Centrali e nei confronti della componente militare, con la quale collabora e che supporta quotidianamente.

In chiusura di intervento abbiamo chiesto per la prossima riunione la presenza del MEF e della Funzione Pubblica al fine di avere risposte chiare e certe sulla fattibilità normativa ed economica per l’istituzione dell’Indennità Difesa, onde scongiurare altre dannose e sterili perdite di tempo.

Il Sottosegretario ha assicurato il suo impegno a reperire fondi, attingendo anche dalle risorse interne della Difesa, universalmente riconosciuto come il Dicastero più ricco di tutti.

Per il prossimo incontro, previsto entro febbraio, ha assicurato la presenza di tutte le figure istituzionali coinvolte, da Mef a SMD, dichiarandosi disposto ad una full immersion anche di 12 ore ed a non alzarsi dal tavolo prima di aver ottenuto soluzioni soddisfacenti. A riprova del proprio impegno ci ha anche informato di essersi dato una scadenza: 6 mesi da novembre, quando è stato investito di questo compito, affermando che se non otterrà risultati concreti entro tale periodo, rimetterà la delega al Ministro Guerini.

Attenderemo allora il prossimo incontro per valutare quali fatti concreti seguiranno a queste forti assunzioni di responsabilità ed impegno ma la nostra pazienza non è infinita quindi STATE PRONTI!

I DIPENDENTI DELLA DIFESA SONO I PIÙ RICCHI DI PROMESSE E I PIÙ POVERI ECONOMICAMENTE E FUNZIONALMENTE.

TUTTO QUESTO NON È PIÙ SOSTENIBILE ……… È TEMPO DI RISULTATI CONCRETI!

Il Coordinatore Nazionale Difesa
Giancarlo Lustrissimi

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: