SME – Sessione informativa del 7 novembre 2013
Il giorno 07/11/2013 si è tenuto un incontro presso lo Stato Maggiore Esercito, presieduto dal Capo Ufficio Organizzazione Delle Forze Col. Vespaziani e dal Capo Ufficio Personale Civile del DIPE Col. Calabrò.
Nel corso della riunione, la nostra delegazione è stata informata sulle riconfigurazione delle strutture organizzative di enti di area di vertice, area operativa, area formazione, area logistica e area territoriale come da scheda illustrativa allegata.
Il capo ufficio organizzazione delle forze, nell’illustrare le riconfigurazioni delle aree in oggetto, ha evidenziato che tali riconfigurazioni non danno luogo a criticità per il personale civile presente.
Pur prendendo atto di quanto assicurato dallo SME, la nostra delegazione ha espresso delle considerazioni su alcuni aspetti specifici:
- Per quanto riguarda i tagli relativi alle posizioni organiche non ricoperte abbiamo chiesto, in vista di eventuali prossimi reimpieghi di personale proveniente anche da altre FF.AA., nel limite del possibile, di mantenere posizioni organiche seppur non ricoperte.
- Relativamente alla costituzione del nucleo iniziale di formazione ITB (Integration Test Bed) nell’ambito del progetto “Forza NEC” presso il CEPOLISPE, abbiamo chiesto di configurare all’interno del nucleo, per i funzionari tecnici previsti, posizioni di capo servizio o capo sezione, tenuto conto del possibile implementamento della consistenza organica del suddetto NIF.
- Nell’ambito del transito di dipendenza dello Stabilimento Balneo Termale di Ischia e la riconfigurazione che prevede anche competenze di Organismo di Protezione Sociale, abbiamo chiesto una particolare attenzione da parte dello SME, tenendo conto che tale ulteriore funzione obbedisce, nell’ambito delle competenze di OPS, a dinamiche e a normative che prevedono una gestione non più diretta dell’amministrazione.
- Per la posizione organizzativa di capo sezione contratti del MACRA di Piacenza, che prevede un funzionario civile, abbiamo chiesto di modificare la nota integrativa prevedendo in caso di assenza della professionalità civile, l’assegnazione temporanea dell’incarico al solo grado di tenente colonnello e non di capitano o maggiore come proposto. La ragione di tale richiesta è legata all’imminente discussione sul tavolo politico della tabella di equiparazione/transito dei militari nei ruoli civili. Non codificando in modo inequivocabile le corrispondenze tra le professionalità civili e i gradi militari si potrebbero ingenerare dubbi sulle suddette corrispondenze e sulla conseguente attribuzione dell’ incarico.
Nella seconda parte dell’incontro, Il Capo Ufficio Personale Civile del DIPE, nel suo intervento ha illustrato i seguenti argomenti:
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procedura di reimpiego da applicare a taluni provvedimenti;
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linea d’azione da adottare relativamente all’offerta formativa per il 2014.
In merito l primo punto SME ha proposto la procedura di reimpiego ordinaria (ex CCNI Difesa) e ove possibile la procedura di reimpiego semplificata. La nostra delegazione ha condiviso tale proposta.
Relativamente al secondo punto l’amministrazione ha proposto incontri con le OO.SS. nazionali volti ad acquisire idee e proposte finalizzate ad incrementare la professionalità della componente civile di Forza Armata. Anche su questo argomento la nostra O.S ha concordato riservandosi di dare il proprio contributo nei suddetti previsti incontri.
Allegati: FLASH 2013.11.08 n.18 SME sessione del 7.11.2013 scheda all
FLASH 2013.11.08 n.18 SME slide riunione sme del 07.11.2013