L’anno che verrà… incontro del 5 luglio con il Sottosegretario

In sede di riunione, il SSS on. Rossi ci ha informato che è stata inviata al MEF, in data 4 luglio, una bozza di norma che, se inserita nella legge di bilancio 2018, dovrebbe prevedere sia l’istituzione del famigerato fondo aggiuntivo (21 mln – 45 € netto mese) che le progressioni tra le aree, previa assunzione del 50 % dall’esterno (bozza in allegato). E’ più che evidente che ci troviamo in una fase di sola interlocuzione con gli organismi preposti e che ad oggi nulla si è concretizzato dal fatidico incontro e dal “FRAINTENDIMENTO” del 5 aprile u.s.

Ci è stata consegnata anche la versione finale della direttiva applicativa del protocollo sulle funzioni del personale civile (da noi non sottoscritto). Continuiamo ad essere convinti che il protocollo e la conseguente direttiva non cambiano la situazione attuale e non vanno a valorizzare il ruolo “Specifico” del personale civile della Difesa.

Ci è stata poi fornita la nuova stesura del protocollo sulla mobilità interna (da noi mai sottoscritto) contenente nuovi aggiustamenti, su cui il SSS. Rossi ha chiesto di formulare le nostre osservazioni entro il 18 luglio. Il protocollo si è rivelato un totale fallimento (e noi l’avevamo intuito) consentendo di fatto il trasferimento di sole 80 persone in tutta Italia. A riguardo faremo le nostre proposte, ma riteniamo che il protocollo debba essere profondamente rivisto e modificato a favore del personale.

Infine, relativamente ai polverifici e ai lavori insalubri, il sottosegretario ha dato mandato a SMD di interloquire con l’INPS per trovare una soluzione alla problematica ad oggi esistente.

Questi i principali temi trattati…che dire ?

A distanza di oltre 2 anni il personale civile della difesa è ancora in attesa di vedersi riconosciuta la propria peculiarità e che venga recuperato il famigerato GAP con gli altri ministeri che, se qualcuno se lo fosse dimenticato, continua a esserci e a pesare sulle spalle dei lavoratori.

Sia ben chiaro…ogni iniziativa tesa a migliorare il trattamento economico e funzionale del personale è ben accetta, ma continuiamo a credere che il nostro dicastero abbia bisogno di una più profonda rimodulazione-riordino delle funzioni e della retribuzione del personale civile.

Ad esempio, il personale SATI (Supporto Amministrativo-Contabile e Tecnico-Informatico) del dipartimento dei VV.FF., essendo specifico (art.3 della 165/01), ha già avuto, oltre ai benefici derivanti dal riordino, 80 € netti-mese da gennaio 2017, in aggiunta ai precedenti 80 € del governo Renzi…praticamente più del futuro rinnovo contrattuale, quando ci sarà.

Noi continuiamo a credere fermamente che un reale miglioramento funzionale ed economico possa avvenire con la ri-pubblicizzazione del rapporto di lavoro e il conseguente riconoscimento della “Specificità” per il personale civile della Difesa.  Vi terremo aggiornati sugli sviluppi futuri.

Il Coordinamento Nazionale Difesa
Daniele Alessandro

FLASH 2017.07.06 n.15 l’anno che verrà – incontro del 5 luglio con il SSS

allegato lettera al sss mef baretta

nuova versione protocollo mobilità

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