5 aprile 2018 – a un anno “dall’accordo storico” Persociv convoca i sindacati sul CCNL
Il 5 aprile si è tenuto il previsto incontro a Persociv, presenziato dalla Dott.ssa Corrado, rigorosamente a tavoli separati, come richiesto da CGIL – CISL – UIL – UNSA, in merito ad un primo confronto sul nuovo CCNL.
Pur sforzandoci, facciamo fatica a capire le motivazioni di tali richieste sindacali, e ancora più fatica a comprendere l’accondiscendenza da parte della Dott.ssa Corrado.
Le tematiche sommariamente esposte dall’Amministrazione, in una panoramica appena abbozzata, hanno riguardato i 10.000.000 di € relativi alle risorse del 2017, i 21.000.000 di € quali somme variabili ad integrazione del FRD per il 2018 , le ipotesi per le modalità di gestione del nuovo FRD (Fondo Risorse Decentrate) ed infine è stata esposta un’idea per quanto riguarda la performance organizzativa, ipotizzata per aree, riferite ad ogni Organo Programmatore quali Stati Maggiori e Segredifesa, ed improntata al raggiungimento dell’obbiettivo parametrato ad uno standard del 92% medio.
Ci è stata inoltre consegnata una bozza di circolare con la quale Persociv intenderebbe fare chiarezza sull’Art. 35 del nuovo CCNL.
Preso atto dell’illustrazione, Confintesa FP ha formulato le seguenti prime proposte, in attesa di entrare più specificatamente nel merito del FRD:
- Completamento del processo riferito alle Progressioni economiche in misura di 7500 progressioni per l’anno 2018, da finanziare con le somme certe del FRD 2018, che ci sono e sono utilizzabili.
- Individuazione di risorse destinate a finanziare un progetto esclusivo per tutti i lavoratori appartenenti alla 1^ Area, poiché impossibilitati a partecipare alle progressioni economiche.
Al di la delle nostre proposte come sempre chiare, percorribili ed attuabili e come al solito avversate dalle altre OO.SS, questo primo incontro ha avuto carattere puramente accademico. Infatti alle nostre richieste di delucidazioni, su come si arriva dal 92% al 100% del progetto per la performance organizzativa, su come si intende gestire la performance individuale con l’individuazione del 30% di eccellenza, non abbiamo ricevuto ne ipotesi ne spiegazioni ma soltanto il rinvio ad affrontare il tutto dopo le RSU… chissà perché?!
Abbiamo ribadito la peculiarità e la specificità dei lavoratori civili della difesa, concludendo che le future relazioni sindacali dovranno essere caratterizzate da un modello univoco, in quanto Confintesa FP non intende accettare modalità rigide quando si parla dei problemi dei lavoratori e richieste di modalità flessibili quando si parla di problemi dell’Amministrazione.
A QUESTO GIOCO CONFINTESA FP NON SI PRESTA
Siamo convinti che le lavoratrici e i lavoratori della difesa hanno il diritto di vedersi riconosciuta la dignità funzionale e retributiva, hanno diritto ad un reale recupero del gap economico, hanno il diritto di vedersi riconosciuta la SPECIFICITA’ e soprattutto, devono avere il diritto a non essere continuamente presi in giro , DAI SOLITI NOTI, con roboanti promesse e storici accordi che si perdono nel nulla come il fondo sanità svanito nel nulla, l’accordo sulla mobilità volontaria ancora fermo e da Confintesa FP mai sottoscritto che ha impedito ai lavoratori addirittura di fare domanda.
Il Coordinatore Difesa
Giancarlo Lustrissimi
FLASH 2018.04.06 n.8 5 aprile 2018-accordo storico-persociv convoca i sindacati.pdf
Ma Tutti i Colleghi Dell area 1- sono sempre figli di un Dio minore? Vergognatevi.