MARE AGITATO E CALMA PIATTA – Che fine hanno fatto gli sviluppi economici 2017?

Come tutti sappiamo l’anno 2017 è iniziato con una piacevole novità rispetto agli anni precedenti e cioè che gli incontri per la contrattazione della ripartizione del FUA, compreso quindi la determinazione dei numeri e dei criteri per gli sviluppi economici 2017, sono partiti fin dai primi giorni di gennaio.

Diamo atto all’Amministrazione della solerzia e della buona volontà che ha portato a svolgere ben 3 incontri in data 18 gennaio, 8 febbraio e 22 febbraio che hanno apportato significativi cambiamenti alla prima ipotesi d’accordo trasmessa con la convocazione del primo tavolo del 18 gennaio.

I nodi ancora da sciogliere sono però tanti, primi tra tutti, a nostro avviso, l’esclusione della valutazione dei corsi, che altre OO.SS. hanno fatto inserire quale terzo parametro per attribuire i punteggi o la cancellazione del tetto massimo di 30 anni nella valutazione dell’esperienza professionale. Da rivedere anche le forbici troppo alte tra i vari titoli di studio e capire se c’è la volontà di inserire il fondo per il progetto che andrebbe a compensare almeno economicamente i colleghi della 1^ area.

Di materiale su cui discutere e confrontarsi ce n’è quindi ancora tanto e sarebbe stato auspicabile che il trend positivo avviato dall’Amministrazione fosse proseguito a spron battuto per far sì che il bando per le progressioni economiche 2017 potesse essere studiato ed approntato nel più breve tempo possibile.

Le statistiche di questi mesi ci informano che dalla data del bando 2016 ad oggi sono cessati dal servizio più di 500 colleghi e che nei prossimi mesi le cessazioni si attesteranno intorno alle 50/70 al mese.

Non bastavano i 500 colleghi che hanno perso la possibilità di riqualificarsi nel 2016 grazie alla contrattazione al ribasso operata dalle OO.SS.NN. firmatarie dell’Accordo 2016 che hanno preteso di abbassare il numero degli sviluppi economici da 16974 a 7002?

Chi glielo spiega a queste ulteriori 50/70 famiglie/mese che gli incontri per lavorare al bando 2017 si sono improvvisamente sospesi perché alcune sigle sono “agitate” e disertano i tavoli?

E perché tale “agitazione” non impedisce alle stesse OO.SS.NN. di andare ad altri incontri, per esempio a Stato Maggiore Marina?

Non bastavano i danni già fatti?

Nelle acque agitate per nascondere l’inerzia pluriennale rispetto alla rivendicazione della #specificità e per celare la notizia del fallimento ufficiale dei primi 3 punti individuati dal gruppo di lavoro presieduto dal SSS Rossi per diminuire il gap economico, affogano ogni mese le aspettative di 50/70 famiglie mentre sugli sviluppi economici 2017 regna la calma piatta.

Il Coordinamento Nazionale Difesa
Alessandro Coen

FLASH 2017.03.26 n.10 sviluppi economici 2017 mare agitato e calma piatta.pdf