Agenzia Industrie Difesa – Incontri del 27 luglio e 1 agosto 2012
Informazione e punto di situazione nuove prospettive Unità Produttive
Dotazioni organiche A.I.D.
In questa settimana si sono tenuti due incontri con l’AID nei quali si è focalizzata la situazione attuale con proiezioni sul futuro, in riferimento al piano industriale, all’impiego dei lavoratori ed alle tabelle organiche.
Nella prima riunione presieduta dall’On. Airaghi, siamo stati informati sull’andamento degli Enti rispetto alle mission individuate, che vede complessivamente una certa positività generalizzata, supportata anche dalla positiva relazione della Corte dei Conti, evidenziando qualche particolare preoccupazione per Torre Annunziata e Messina.
In particolare per Messina l’ Agenzia ha individuato un progetto che al momento incontra delle difficoltà vista la delicatezza dell’attività. Tale attività riguarderebbe principalmente lo smaltimento delle componenti di amianto delle imbarcazioni e rappresenterebbe forse l’unica alternativa esistente all’attuale insufficiente attività di manutenzione.
La nostra OS nel prendere atto dell’informativa, per quanto riguarda Messina, ha chiesto totali garanzie in materia di sicurezza ed impatto ambientale, attraverso un confronto mirato che dovrà comprovare assoluta sicurezza per i lavoratori e per la cittadinanza, condizione necessaria ed irrinunciabile per l’eventuale avvio del progetto.
Per quanto riguarda Torre Annunziata abbiamo ribadito l’esigenza che l’AID ponga la massima attenzione per le sorti di tale realtà lavorativa, tenuto conto che nel territorio rappresenta una delle pochissime opportunità occupazionali, e pertanto devono essere messe in atto tutte le azioni necessarie finalizzate al mantenimento e/o alla ricerca di attività che possano rappresentare anche per il futuro un riferimento produttivo.
Abbiamo inoltre chiesto garanzie circa il rapporto dotazioni organiche e presenza effettiva di personale, tenuto conto che la difficile situazione attuale viene ulteriormente appesantita dal DL 95 sulla “Spending review”, che colpisce ancora una volta i lavoratori, unica risorsa da spolpare per ottenere i tanto decantati pareggi di bilancio.
Ci stiamo vedendo un film (A1F3), un film di cui siamo protagonisti nell’assoluta distrazione “TOTALE” dei sindacati.
C’era una volta, neanche tanto tempo fa (2012), un’interrogazione parlamentare dell’allora Sottosegretaria alla Difesa, On. Pinotti, oggi Ministro, che, seppur con qualche errore e correzione da fare, illustrava comunque all’allora Ministro di turno l’inaccettabile situazione della Prima Area che doveva confluire a costo zero per la finanza pubblica nella Seconda Area.
Allora? Che facciamo alla luce del Decreto Legislativo del 28 gennaio 2014, n. 8 recante le disposizioni in materia di personale militare e civile del Ministero della difesa, nonché misure per la funzionalità della medesima amministrazione, a norma degli articoli 2, comma 1, lettere c) ed e), 3, commi 1 e 2, e 4, comma 1, lettera e), della legge 31 dicembre 2012, n. 244?
Quali intenzioni ha questo sindacato per la Prima Area?
Siamo sotto Mobbing da quasi 30 anni, per la mancanza di opportunità, per la mancanza di crescita professionale, rispetto agli altri colleghi, per i ruoli che tutti ricopriamo da 4° e 5° livello, nella CONSAPEVOLEZZA DI TUTTI, sindacati in primis.
ABBIAMO BISOGNO DI RISPOSTE! ORA!
,,,a proposito delle dotazione organiche… Io sono un A1 F3 con 32 anni di servizio e lavoratrice precoce: vi domando quale sarà la mia fine lavorativa? mobilità? licenziamento? morte sul posto di lavoro? (visto che fra 8 anni avrei avuto 40 anni di servizio, ma 58 anni di età…) Sapete dirmi che sarà di me?