Secondo incontro del tavolo tecnico sui risparmi della 244/12

I conti tornano per quanto riguarda la quantificazione dei risparmi.

Nulla da fare purtroppo sull’abbattimento del 75% delle somme relative al biennio 2017/2018 per il quale ci sarebbe voluto un intervento politico all’epoca della legge sulla spending review che non c’è stato, così come non ci sono stati i decreti di quantificazione dei risparmi per gli anni 2017 fino al 2019, il che comporterà sicuramente una dura battaglia con il MEF per farci riconoscere gli arretrati che pur ci spettano e che ammontano a 9.200.000 di euro.

Il Capo di Gabinetto del Ministro, Gen. Serino, ha assicurato di aver già intrapreso l’interlocuzione con gli uffici del MEF per recuperarli ma senza certezza dell’esito.

È evidente per noi che di chiunque sia la responsabilità della mancanza di questi decreti, è impensabile che a farne le spese siano i lavoratori.

Sulle somme da stabilizzare, meno incertezze. Sono 11.825.700 euro al 1.1.2020.

Nel complesso un clima costruttivo e collaborativo. Il capo di Gabinetto ci ha riconosciuto il nostro apporto fattivo al tavolo che ha permesso di correggere il tiro su numeri e calcoli.

Sicuramente apprezzabile la proposta inserita nella legge di bilancio di alzare la percentuale dei risparmi da versare sul FRD dall’attuale 4/10% al 25/70% anche se sarebbe auspicabile una forbice meno ampia del range da applicare.

Prossimo incontro già la settimana prossima per stringere i tempi e riuscire a fare tutto in tempo per la legge di bilancio.

Vi terremo aggiornati

#Nessundorma

Il Coordinatore Nazionale Difesa
Alessandro Coen