Il Sottosegretario Magri incontra i sindacati – Proposte dell’Amministrazione Difesa per l’attuazione della “spending review” in riferimento alla direttiva n. 10/2012 della Funzione Pubblica
La direttiva n. 10/2012 della Funzione Pubblica indicava alle Amministrazioni di presentare entro il 04/10/2012 un piano di attuazione in linea con quanto disposto dal decreto sulla Spending Review.
La suddetta direttiva da la possibilità alle amministrazioni di tenere conto degli impatti di riduzione nelle percentuali non inferiori a quelle previste dalla norma con eventuale compensazione, ove necessario, tra le aree/profili del personale non dirigenziale ed assorbimento delle vacanze per evitare o ridurre le posizioni di soprannumerarietà (compensazione interna). In sostanza, il soprannumero di un’area/profilo è eventualmente possibile neutralizzarlo riducendo le disponibilità di posti nelle altre aree secondo una corrispondenza di valore finanziario.
In tal senso l’Amministrazione Difesa ha ritenuto opportuno prima di inviare la proposta alla Funzione Pubblica di informare le OO.SS. con un incontro svoltosi in data odierna e presenziato dal Sottosegretario di Stato Dott. Gianluigi Magri.
Ricordiamo che i tagli alla spesa da adottare devono essere almeno del 20% per il personale dirigente, e del 10% per il personale non dirigente.
Il costo totale del personale non dirigente ammonta ad € 931.149.418,20, ed il risparmio deve ridurre il predetto importo fino ad arrivare alla somma di € 93.114.941,82
Le presenze effettive del personale non dirigente rilevate alla data del 31/07/2012 sono:
- Presenze effettive Totali 29.297
- 3^ area 2.518
- 2^ area 24.723
- 1^ area 2.056
La proposta dell’Amministrazione Difesa, in ottemperanza a quanto sopra e utilizzando la compensazione interna tra le aree funzionali, prevede a fronte di un organico attuale di 30381 unità, una rimodulazione organica del personale non dirigente così prefigurata:
- Organico attuale 30.381 Organico proposto 27.805
- 3^ area 3.630 3^ area 2.693
- 2^ area 26.590 2^ area 23.230
- 1^ area 63 1^ area 1.824
Il monitoraggio effettuato da Persociv per il personale collocabile a riposo con i requisiti maturati al 31/12/2014 e con i criteri antecedenti la riforma del Ministro Fornero sono:
- 3^ area 310
- 2^ area 2.560
- 1^ area 232
Per effetto dell’organico proposto si avrebbe un soprannumero di personale non dirigente di 1.492 unità al lordo del personale collocabile a riposo.
In attesa di conoscere se la presente proposta organica verrà accettata dalla Funzione Pubblica, ricordiamo che il personale collocabile a riposo, per usufruire dei requisiti ante riforma Fornero, deve necessariamente essere posto in soprannumero.
I criteri per l’individuazione del personale collocabile a riposo, ad esempio la volontarietà, saranno oggetto di un esame congiunto, ancora non in agenda, tra le OO.SS. e la Funzione Pubblica .
Le nostre valutazioni su quanto illustrato dall’Amministrazione, sono cautamente positive , riscontrando che sostanzialmente il taglio del 10% della spesa, può essere rappresentato dal personale collocabile a riposo.
Rimaniamo cauti in quanto ad oggi non conosciamo nella sua interezza il piano di riordino dello strumento militare, e non sappiamo se tale processo produca ricadute negative sui lavoratori, che vadano a rendere inefficaci gli obiettivi di questa revisione organica proposta dall’Amministrazione.
Per quanto riguarda il taglio della spesa di almeno il 20% per il personale dirigente di 2^ fascia, l’Amministrazione ha proposto:
- Presenze effettive 104
- Organico complessivo attuale 133 di cui 6, non soggetti a riduzione, nella Giustizia Militare
- Organico considerato 127
- Taglio del 20% 25
- Organico proposto 102 + 6 della Giustizia Militare
Sarà nostra cura mantenere alto il livello di attenzione, impegnandoci ad una puntuale informativa sugli sviluppi in itinere.