Revisione dello strumento militare – Audizione delle Commissioni Difesa di Camera e Senato

Pubblichiamo un lancio di agenzia relativo all’audizione delle organizzazioni sindacali del personale civile della difesa alle Commissioni riunite di Camera e Senato.
Il video dell’audizione è disponibile sul sito della Camera dei Deputati (video dell’audizione)

DIFESA: UGL-INTESA, NO A TAGLI PERSONALE CIVILE

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AGENPARL0368 4 ECO /R01 /ITA
DIFESA: UGL-INTESA, NO A TAGLI PERSONALE CIVILE

(AGENPARL) – Roma, 22 ott – Difesa, no ai tagli della personale civile. Sì alla mobilità compartimentale e intercompartimentale. Lo ha dichiarato stamane il Coordinatore Nazionale Ugl-Intesa Fp Difesa, Giancarlo Lustrissimi alla Commissione riunita Camera e Senato della Difesa. I continui tagli traversali disposti dalla spending review e dal riordino dello strumento militareá stanno producendo risparmi virtuali e inefficienza certa – ha spiegato Lustrissimi – la necessaria centralità del personale civile ai fini della trasparenza del procedimento amministrativo deve passare inevitabilmente attraverso la definizione di ambiti, funzioni e compiti dello stesso personale. Le annunciate esigenze delle Forze Armate che prevedono riduzioni organiche e chiusura di enti, contestualmente alla prevista riduzione di 10mila posti
di lavoro entro il 2024 potrebbero creare reali problemi di ricollocazione dei lavoratori della Difesa. Crediamo – conclude il sindacalista – che per prevenire istituti come il part-time o la cassa integrazione, vada prevista l’attuazione di processi di mobilità compartimentali e intercompartimentali.

com/red
221527 OTT 13

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2 Responses to “Revisione dello strumento militare – Audizione delle Commissioni Difesa di Camera e Senato

  • Non è mai troppo tardi rendere operativa, la mobilità dei dipendenti in esubero verso altre amministrazioni. Ciò detto, è ben accolta la proposta del nostro Coordinatore Nazionale Giancarlo Lustrissimi.
    Pompeo

  • Aniello Cristiano
    10 anni ago

    Sono d’accordo con il Coordinatore Giancarlo, spero che si possa aprire la mobilità in altri ministeri , quale soluzione possibile per eventuali esuberi.
    Aniello Cristiano.

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