SPECIFICITA’… CHIEDIAMO UN INCONTRO AL MINISTRO PINOTTI
Il giorno 12 novembre nell’incontro con il Sottosegretario Rossi, nel quale si sarebbero dovuti discutere i correttivi apportati ai decreti attuativi della legge Di Paola (L. 244), abbiamo colto l’occasione per fare alcune osservazioni sulla nota contenente la “road map” del gruppo di lavoro sulla specificità.
Per la FEDERAZIONE INTESA DIFESA il percorso normativo da intraprendere è quello di collocare tutto il personale civile nell’art 3 della L. 165.
Ci ha sorpreso l’approccio conservatore di parti sociali e amministrazione nel parlare sempre e solo di incrementi del FUA attraverso i soliti famigerati risparmi derivanti dai vari riordini.
La storia ci insegna, vedi il protocollo di intesa con il Ministro Di Paola sul riordino della sanità militare che prevedeva di stornare addirittura il 25% dei risparmi, che nel nostro dicastero i risparmi sono spesso “fantasma”, non vengono mai quantificati e non arrivano mai nelle tasche dei lavoratori civili.
È evidente che qualunque tipo di incremento del trattamento accessorio non può che trovarci d’accordo, ma siamo anche stanchi che il personale debba continuare ad accontentarsi delle solite briciole.
Anche la grande notizia del recupero dei 6 milioni di euro del FUA, che tra l’altro erano già soldi nostri, è si una notizia positiva ma si tratta di circa 210 euro lordi annui mentre colleghi di altri ministeri li prendono netti al mese e in busta paga.
Per la FEDERAZIONE INTESA DIFESA è fondamentale andare a reperire somme da erogare ai lavoratori che siano stabilizzate, in busta paga, pensionabili e non “una tantum” come fu fatto ad esempio in passato reperendo somme dai fondi per le missioni italiane in Iraq e Afghanistan.
Un percorso normativo innovativo che vada a riconoscere finalmente la specificità del personale civile della difesa è ad oggi l’unico strumento che può vederci riconosciuta la dovuta dignità retributiva.
A tal proposito continuiamo a rilevare da parte del Sottosegretario Rossi l’ennesimo rinvio a comunicarci l’esito dello studio del gruppo di lavoro senza peraltro essere mai entrato nel dettaglio delle ipotesi in discussione all’interno del gruppo stesso.
Tale atteggiamento ci fa avere forti perplessità circa la reale intenzione dell’amministrazione di riconoscere la dignità funzionale e retributiva attraverso una ulteriore valorizzazione delle professionalità del personale civile
FEDERAZIONE INTESA DIFESA intende a proposito di queste tematiche avere un confronto diretto con il vertice politico dell’Amministrazione e chiede che in tempi rapidi venga fissato un incontro chiarificatore con il Ministro Pinotti.
Il Coordinamento Difesa
Daniele Alessandro
Ottimo! Nel frattempo fate inserire il passaggio dalla Prima Area alla Seconda Area a costo zero nel Fua 2015 visto l’azzeramento del differenziale economico con A2F1 e viste le ultime sentenze di cassazione