IL CAPO DI STATO MAGGIORE ESERCITO INCONTRA I SINDACATI

Il giorno 24 settembre si è tenuto l’incontro con il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale Salvatore Farina. Anche in questa riunione abbiamo apprezzato la disponibilità al dialogo e la costante informazione che viene data alle parti sociali come è consuetudine della Forza Armata Esercito.

In sintesi le problematiche affrontate sono state quelle relative perlopiù all’area industriale che senza un adeguato turn over si troverebbe a non avere più il personale sufficiente per assolvere i compiti istituzionali

La tematica principale affrontata quindi è stata quella relativa alle assunzioni in questo caso per l’Area Esercito.

La proposta emersa da parte delle altre organizzazioni sindacali è stata quella di costituire nuovamente le Scuole Allievi Operai chiamandoli anche Centri di Formazione o in altro modo, al fine di assicurare il necessario ricambio generazionale e garantire la continuità operativa degli enti sul territorio nazionale.

Il Capo di Sme ha ascoltato quanto richiesto da quelle parti sociali e ha precisato che tale iniziativa potrebbe essere utile per ricollocare i volontari dell’esercito che dopo la ferma annuale non sono riusciti a proseguire nella loro carriera militare.

La nostra, delegazione in merito alle assunzioni, ha precisato che bisogna dotarsi di un nuovo modello e di nuove modalità assunzionali. Con l’attuale assetto normativo la questione va affrontata a livello Funzione Pubblica e quindi bisognerà confrontarsi con le esigenze globali del “Compartone” Funzioni Centrali per capire la fetta che spetterà al nostro dicastero.

Al contrario se ci dotassimo di un nostro modello organizzativo potremo chiedere delle deroghe per soddisfare le specifiche esigenze della difesa e in questo caso della Forza Armata Esercito.

CONFINTESA HA INOLTRE SOTTOLINEATO NUOVAMENTE LA INSOSTENIBILE SITUAZIONE ECONOMICA DEL PERSONALE CIVILE GIÀ IN SERVIZIO.

Siamo infatti convinti che sia giusto confrontarsi sulle problematiche relative alle nuove assunzioni ma che sia altrettanto importante trovare soluzioni urgenti per rivedere il trattamento economico del personale civile che già opera in questo Dicastero.

Nell’ultimo Conto annuale datato 2017 e pubblicato quest’anno continuiamo a essere il Ministero più povero…

Per Confintesa FP serve al il personale civile un profondo riordino delle carriere attraverso un modello precipuo per la difesa ed è improcrastinabile il recupero del gap con gli altri enti del comparto pari ormai a quasi il 40% della retribuzione complessiva e la nostra proposta su come fare è già stata inviata al vertice politico.

Il Capo di Sme ha ascoltato quanto da noi dichiarato.

Vi informiamo inoltre che per quanto riguarda la chiusura dei Centri Documentali è stata confermata la linea che prevedrà la trasformazione in Uffici Documentali.

A fine riunione il Capo di SME si è impegnato a riportare le problematiche emerse all’attenzione del Ministro della Difesa.

Il Coordinamento Nazionale Difesa
Daniele Alessandro

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