6 marzo 2023 – Incontro con il Ministro Crosetto: “Ho in mente una grande sfida”
Anche noi
Ieri incontro con il Ministro e il Sottosegretario.
L’incontro si è aperto con un breve intervento del Ministro Crosetto che ci ha informato di avere in mente un nuovo “sistema difesa” e di voler dare vita ad una profonda ristrutturazione nella quale un importante riflesso riguarderebbe la valorizzazione del personale civile.
Prima di lasciare poi il tavolo e la parola al Sottosegretario Perego per altri impegni istituzionali ha anche voluto sottolineare di essere al corrente del gap economico che soffre il personale civile della Difesa, di sapere che qualcosa è stato fatto ma di essere convinto che molto altro si debba e si possa fare.
Insomma un gran bel discorso di cui ovviamente attenderemo la prova dei fatti.
Il successivo confronto con il Sottosegretario è stato improntato su tutte le problematiche che abbiamo ancora in sospeso con l’Amministrazione. Per cominciare, gli abbiamo ribadito che prima di pensare ad un nuovo “modello difesa” occorre rimotivare il personale che è ormai stanco e deluso di questa differenziazione di trattamento sia all’interno del nostro dicastero che all’esterno.
Inutile parlare di nuove assunzioni se poi non rendiamo “appetibile” restare alla Difesa!
Non è più sufficiente neanche recuperare i 21 milioni che ci hanno sottratto che basterebbero solo per remunerare i servizi resi all’Amministrazione ma bisogna fare un salto di qualità non indifferente, altrimenti ci lasciassero liberi di andare in altre amministrazioni perché di essere gli ultimi degli ultimi ne abbiamo le tasche piene.
Abbiamo poi toccato altre problematiche: dalla prima area, al negazionismo del lavoro agile, dai problemi correlati con il NoiPA sui cedolini ancora errati e sugli arretrati non corrisposti, alla fantascientifica richiesta del cedolino degli anni ottanta per la ricongiunzione degli anni da allievo operaio, dai problemi con AID, al bando di mobilità.
Gli argomenti da affrontare sono molteplici, visto che è ormai passato tanto tempo dall’ultimo incontro politico ed abbiamo quindi affermato l’urgente necessità di tavoli tecnici adeguati e specifici, sicuramente più utili di incontri in cui si parla di tutto e non si risolve niente.
Il Sottosegretario ha risposto che ha intenzione di incontrarci mensilmente, per approfondire problema per problema e ha proposto di incontrarci subito dopo Pasqua.
Sui tavoli noi porteremo le nostre proposte e le nostre soluzioni: da quelle più semplici ed immediate, come il ripristino del diritto di fare domanda di trasferimento e di riappropriarci della nostra busta paga, a quelle un po’ più impegnative, come addebitare al bilancio della Difesa e non al nostro FRD i servizi resi nell’interesse dell’Amministrazione, il rifinanziamento dei 21.000.000, la pressione su MEF e INPS per la soluzione dei problemi legati alle loro piattaforme e non alle nostre, la realizzazione dei passaggi verticali e di un regolamento per il lavoro agile che assicuri il rispetto dello spirito della norma, favorendo la conciliazione reale della vita lavorativa e familiare.
Infine ma non ultima, più complessa ma FATTIBILE, l’uscita dal CCNL e la ripubblicizzazione con l’art.3 del 165/2001.
Staremo a vedere come andrà a finire. Vi terremo aggiornati. Nessundorma.
Il Coordinatore Nazionale Difesa
Alessandro Coen