CCNI 2023-2025: c’è luce in fondo al tunnel – Verso lo stralcio su sviluppi e famiglie professionali chiesto da CONFINTESA a maggio

Si è tenuto stamattina a PERSOCIV l’incontro fissato con la delegazione trattante sul CCNI 2023-2025 per “proseguire la contrattazione sulla parte giuridica ed economica e sulle famiglie professionali”. Questo, almeno, era indicato nell’oggetto della convocazione pervenutaci. Peccato che di prosecuzione non se n’è proprio parlato.

Prima di tutto perché non ci era stato fornito alcun testo prima dell’incontro ma ce n’è stato dato uno in corso di riunione che dovremo quindi, ovviamente, studiare prima di poter dare la nostra valutazione. Considerando che oggi si è discusso proprio dei tempi stretti, ci chiediamo se è stata una scelta sensata.

In secondo luogo, perché l’incontro di stamattina è servito soprattutto ad informarci che verranno stralciate dal CCNI 2023-2025 la parte relativa alle famiglie professionali e quella relativa agli sviluppi economici per avviarne il prima possibile le necessarie procedure mentre i restanti argomenti saranno rimandati a settembre.

Praticamente l’Amministrazione ci ha convocato oggi, 8 agosto, per spiegare e chiedere a noi ciò che avevamo spiegato e chiesto noi a maggio scorso e, per quanto riguarda le famiglie professionali addirittura a novembre 2022! Che dire? Meglio tardi che mai, direte voi. Noi invece siamo abbastanza seccati. Perché seppur vero che è meglio tardi che mai, i mesi passati invano non tornano, i cessati non potranno partecipare e dover sempre dire a posteriori “avevamo ragione” non ci soddisfa affatto.

Leggeremo il nuovo testo fornitoci oggi (e ribadiamo che se ce lo avessero mandato per email anche soltanto ieri, oggi sarebbe stato un incontro più utile) e vedremo se almeno ora si potrà chiudere questa fase entro la settimana.

Coordinatore Nazionale Difesa
Alessandro Coen