Confintesa contesta il parere dell’Aran sull’inquadramento dei neoassunti idonei prima dell’applicazione del ccnl

Pubblichiamo di seguito la lettera inviata oggi a Funzione Pubblica, ARAN e Persociv.

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A                   Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Funzione Pubblica

E p.c.              ARAN
Agenzia per la Rappresentanza Negoziale
delle Pubbliche Amministrazioni

MINISTERO DELLA DIFESA
Direzione Generale per il Personale Civile

Oggetto:          Nuova struttura retributiva del CCNL comparto Funzioni Centrali del 09/05/2022. Riconoscimento differenziale stipendiale art 18, co. 5. per idonei di concorso.

Con il foglio (allegato per conoscenza) n. 2288 del 06.03.2024, l’ ARAN ha risposto alla nota n. M_D A0582CC REG2024 0022980 del 06-03-2024 della Direzione Generale per il Personale Civile esprimendo il proprio parere sfavorevole circa l’applicazione del disposto di cui all’art.18, comma 5 del CCNL 9.5.2022 nel caso in cui le attività prodromiche di autorizzazione allo scorrimento di una determinata graduatoria siano state poste in essere dopo l’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale, escludendo quindi, di conseguenza, di poter attribuire ai già idonei, vincitori successivamente per scorrimento, il conseguente differenziale stipendiale perché tale procedura sarebbe assimilabile ad una procedura concorsuale bandita successivamente al 1° novembre 2022 e quindi successivamente all’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale.

Questa O.S, pur prendendo atto del parere espresso dall’ARAN, chiede a codesta spettabile Funzione Pubblica un ulteriore approfondimento ritenendo che, nonostante la fattispecie dello scorrimento di graduatoria non sia stata esplicitamente prevista dall’art. 18, comma 5 summenzionato, la ratio logico-giuridica sottesa, come anche riconosciuto dalla stessa ARAN, non può che essere quella di salvaguardare tutte quelle determinazioni relative al reclutamento di nuovo personale poste in essere dalle Amministrazioni prima dell’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale, compreso quindi anche lo scorrimento di graduatorie a favore di chi comunque è stato riconosciuto idoneo prima dell’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale.

Certi dell’attenzione, si rimane in attesa di una cortese risposta chiarificatrice, idonea a fugare ogni ulteriore dubbio, rendendo giustizia a chi altrimenti, pur avendo sostenuto le identiche prove e risultato vincitore nello stesso concorso, pur avendo già firmato un contratto in cui gli si riconosceva lo stesso differenziale stipendiale dei colleghi assunti precedentemente, si è visto ritrattare il contratto per essere inquadrato in un trattamento economico inferiore.

Il Coordinatore Nazionale Difesa
Alessandro Coen

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