Incontro con il Capo di SMA Gen. Goretti
Si è tenuto il 7 ottobre 2024 il previsto tavolo con il CaSMA Gen. Goretti che ha voluto incontrare le OOSS per fare il punto della situazione.
Come Confintesa abbiamo approfittato dell’occasione per rinnovare al Generale le richieste già fatte precedentemente e per le quali già altre volte il capo SMA ha dimostrato sensibilità ed interesse, perorandole nelle Sedi Istituzionali a cui ha accesso.
Parliamo di soldi.
Parliamo della necessità di recuperare fondi al FRD andando in deroga al tetto imposto per legge.
Tutti ricorderete infatti che già la volta scorsa avevamo chiesto anche al Generale Goretti di farsi latore della nostra proposta, già inviata al Ministro, di emendamento alla finanziaria, atta a recuperare fino a 44.000.000 di euro per poter finanziare i servizi resi per l’Amministrazione senza rinunciare alle progressioni economiche.
L’anno scorso, alla fine, siamo riusciti ad ottenere 10.000.000 di euro che però, se non verranno rifinanziati e resi stabili, rischiano di fare la fine dei 21.000.000 strappati alla Pinotti e spariti ormai da due anni.
Ovviamente Confintesa già si è rivolta al Ministro per questo ma poter contare anche sull’appoggio degli Organi Programmatori è, chiaramente, un valore aggiunto.
Il superamento del tetto è fattibile solo andando in deroga con un atto legislativo al D.Lgs. 25.5.2017 n. 75 ma abbiamo dimostrato, sia con i 50.000.000 ottenuti con il Ministro Guerini, sia con i recenti 10.000.000 ottenuti dal Ministro Crosetto, che è una strada percorribile.
Ovviamente, come nostra abitudine, non chiediamo mai tanto per chiedere ed abbiamo indicato anche stavolta il modo, il mezzo e lo strumento.
Il CaSMA si è dimostrato molto interessato e ci ha chiesto una nota scritta per approfondire il tema e poterlo così perorare nelle Sedi opportune.
La fine dell’anno è vicina ed il tempo per inserire nella legge di bilancio fondi in deroga per i Civili della Difesa stringe.
Confintesa, come al solito, cerca e trova soluzioni concrete al bisogno più concreto ed immediato che i lavoratori hanno: aumentare stipendio e pensione.
Altro argomento prioritario per chi come noi sa guardare lontano, è la necessità di intervenire urgentemente sugli organici per poter predisporre un PIAO che nel 2025 non castri di nuovo le aspettative di carriera consentite dal CCNL e o malamente o proprio mai attuate, cioè progressioni verticali e quarta area.
Sappiamo infatti che in sede di rinnovo del CCNL si sta concretizzando la possibilità di non restituire al MEF i milioni di euro destinati alle progressioni verticali e non utilizzati nel 2023 e 2024 e di utilizzarli nel 2025 ma se gli organici rimangono quelli di oggi ed il PIAO non viene concepito diversamente, ci ritroveremo nel 2025 con gli stessi problemi del biennio precedente, cioè pochi posti in terza area e zero posti in quarta.
Vi terremo aggiornati. Voi, come di consueto, restate sintonizzati e #nessundorma.
Coordinatore Nazionale Difesa
Alessandro Coen